tag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post4344637014879916725..comments2023-10-26T17:22:37.404+02:00Comments on Giochi sul Nostro Tavolo: [Report] Play 2019Fabio (Pinco11)http://www.blogger.com/profile/03011623861800005902noreply@blogger.comBlogger21125tag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-34874735445322607302019-04-13T20:21:58.441+02:002019-04-13T20:21:58.441+02:00Mi unisco alla domanda di GIANLU9....Mi unisco alla domanda di GIANLU9....kitchencluehttps://www.blogger.com/profile/12942927865488455549noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-24400226131075807942019-04-09T15:00:00.215+02:002019-04-09T15:00:00.215+02:00Ciao scusate, gia' che se ne e' parlato,si...Ciao scusate, gia' che se ne e' parlato,si sa gia' la data di quando si terra' GIOCHI CON di Genova? gianlu9https://www.blogger.com/profile/11562128142020994551noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-45944569143119185482019-04-09T10:59:12.768+02:002019-04-09T10:59:12.768+02:00Grazie per il feedback, centrato sul target KIDS. ...Grazie per il feedback, centrato sul target KIDS. Diciamo che l'organizzazione della fiera ha sicuramente da gestire il successo ottenuto e dovrà lavorare parecchio per tenere sotto controllo i flussi di visitatori e nella logistica degli spazi. Per lo spazio bambini, per esempio, nessuno sinora ha detto che gli piaceva alla grande dove stavano ...<br />Fabio (Pinco11)https://www.blogger.com/profile/03011623861800005902noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-14758628615941317632019-04-09T10:52:56.566+02:002019-04-09T10:52:56.566+02:00Modena è una fiera grande per il mercato nazionale...Modena è una fiera grande per il mercato nazionale. Provinciale se paragonata ad Essen, ma è lo scotto che pagano quasi tutte le fiere (anche estere) diverse dal duo Essen - Norimberga.<br />Per i prezzi è chiaro che ad Essen si trovano offerte dovunque, ma è bene sottolineare che già al sabato sera si iniziano ad avere sconti anche sul nuovo, perché gli editori piccoli cercano di ridurre le spese per riportare in patria le scatole. In una fiera nazionale a praticare sconti eccessivi non fai che penalizzare poi il negoziante che il giorno dopo venderà quel gioco a prezzo maggiore. Non entro nel merito, però, delle scelte commerciali degli editori, ma concordo che l'aumento di visitatori ha portato un certo calo nelle offerte, ma qualche outlet in giro resta sempre ... ;)<br />Per le PRENOTAZIONI vedo che i nostri commentatori non hanno molto gradito la cosa: siccome ci leggono anche gli editori, spero che facciano tesoro di questi feedback ... ;)Fabio (Pinco11)https://www.blogger.com/profile/03011623861800005902noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-37321458919721112922019-04-09T10:16:51.275+02:002019-04-09T10:16:51.275+02:00Ciao a tutti, io sono andato con moglie e bimba ne...Ciao a tutti, io sono andato con moglie e bimba nella giornata di Domenica.<br /><br />E' il mio secondo anno (consecutivo) e devo dire sinceramente che questa involuzione tragica non l'ho avvertita, per la sezione Family.<br /><br />Posso essere d'accordo che il padiglione separato probabilmente rendeva molto di più e creava un ambiente, appunto, più "family", ma d'altro canto a me invece era proprio l'anno passato che dava più una sensazione di isolamento piuttosto che quella di quest'anno. Parlando con un paio di editori infatti loro mi dicevano di apprezzare di più la disposizione di quest'anno perchè a dispetto dall'anno passato il condividere lo spazio permetteva a loro ed al mondo per famiglie di farsi spazio tra il mondo "vero" (passatemi il termine) dei giochi da tavolo. Questa cosa portava i bambini sopra i 10 (età puramente indicativa) e i loro genitori ad affacciarsi più facilmente col mondo dei giochi un pò meno per famiglie. Io credo che l'idea fosse più questa rispetto a quella di ghettizzare la categoria family. Ed il discorso fila eccome.<br />Non so io stesso ripeto preferivo l'area dedicata a se stante, ma se mi chiedete il perchè devo rispondere proprio col fatto di essere relegato in una zona "tutta nostra". Insomma c'è una sorta di controsenso di fondo in alcuni post precedenti al mio.<br /><br />Dopodichè, senza fare conti specifici quindi magari sbaglio, a me sembra che il numero di gioco presenti sempre lato "family" per lo meno fosse lo stesso. Anzi a me è sembrato maggiore. Non parliamo del discorso tavoli e possibilità di gioco. Abbiamo giocato molto ma molto di più e con più pace quest'anno rispetto all'anno scorso. Ma proprio senza paragone. L'anno passato, sempre di domenica, c'era molto più caos e molta più difficoltà nel provare giochi o chiedere informazioni agli editori o anche solo scambiare 4 chiacchiere con altri "piccoli" giocatori.<br /><br />Morale, secondo me, lavorando un pò meglio sulla disposizione fanno bene a puntare su una disposizione simile a quella di quest'anno. Perchè il padiglione "isolato" credo sia perfetto per qualcosa di nicchia, come appunto quest'anno dove c'erano i giochi con miniature, gli artisti che ci lavoravano ecc.<br />Mentre i family secondo me è giusto che stiano a contatto con il "mondo" dei giochi da tavolo senza isolamenti, di modo che sia i più smaliziati che vedono il mondo family come roba da principianti composta da fillerini da 4 soldi e sia i genitori novizi che vedono il mondo dei giochi da tavolo per "grandi" come roba da nerd sfigati possano entrambi cambiare i loro preconcetti.<br />Ed inoltre credo che la cosa segua molto bene l'evoluzione che i family games stanno avendo in questo ultimo periodo e cioè giochi si per famiglie sempre più evoluti e sempre più giocabili non solo in famiglia ma anche tra amici, così come i giochi per "bambini" stiano sempre più ampliando la loro offerta ludica.<br /><br />p.s.<br />piccolo esempio. Con noi c'era mio Nipote ormai 27enne, venuto per andarsi a provare/comprare giochi complicatissimi di cui non ricordo nemmeno il nome. Beh, seduto con noi a giocare ad alcuni giochi family è rimasto letteralmente stupito di come alcuni giochi potrebbero essere giocati anche da lui con i suo gruppetto di pseudo hardcore gamers. Un paio li ha addirittura segnati come prossimi acquisti. Probabilmente, fossimo stati nel padiglione a parte come l'anno passato non avrebbe provato nulla di tutto questo e lo avremmo saluto appena entrati per rivederlo all'uscita.dpm_ilmondodipennyhttps://www.blogger.com/profile/12794691401430391722noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-66536107393182650552019-04-09T09:15:26.279+02:002019-04-09T09:15:26.279+02:00Ciao Fabio. Sono stato alla fiera per la prima vol...Ciao Fabio. Sono stato alla fiera per la prima volta (di sabato). Dopo 10 anni filati a Essen (dove ho già prenotato pure io per il 2019) mi sono detto "proviamo a vedere come è organizzata la fiera più grande d'Italia".<br /><br />Ecco le mie considerazioni:<br /><br />1. Condivido quando si dice che Modena è una "piccola Essen". Essen rimane cmq un'altra cosa, un altro pianeta. Sono felice di aver provato Modena perché mi ha aiutato a capire che Essen diventa ancor più irrinunciabile. Anche se la ricchezza di giochi (soprattutto in italiano) è aumentata molto rispetto a tanti anni fa, siamo ancora distanti anni luce dal grande evento quale è Essen Spiel.<br /><br />2. Sono riuscito a provare alcuni giochi come Forum Trajanum, Kingsburg Dice Game, Fuji e The Long Road. Posso essere quindi abbastanza soddisfatto. Purtroppo però le super novità erano inavvicinabili. Complici le famigerate PRENOTAZIONI. Per uno come me che è arrivato di sabato, era impossibile trovare un posto (riservazioni fino a domenica sera!!!). Ho aperto una discussione in merito anche sulla Tana.<br />Tale pratica la capisco veramente poco e porta a delle aberrazioni inaccettabili (tipo che il tavolo è vuoto ma non ci si può sedere). Peccato, avrei gradito una maggiore libertà anche se ciò poteva significare dipendere molto di più dalla fortuna di beccare il tavolo con la partita in conclusione.<br />Questo problema delle prenotazioni si va a sommare al problema delle partite complete. Infatti spesso, per giochi anche lunghi, chi gestisce i tavoli lascia i giocatori portare a conclusione una partita. È chiaro che se la situazione è questa sarà sempre difficile potersi avvicinare a certi giochi.<br /><br />3. I prezzi della fiera erano ridicoli. Una volta le fiere erano i luoghi dove chi andava (pagando un biglietto, pagando una trasferta) aveva la certezza di trovare un sacco di offerte e occasioni interessanti che avevano il pregio di rendere più dolce l'investimento fatto per approdare all'evento. Sabato ho visto prezzi, anche di giochi datati, che mi hanno fatto rizzare i capelli in testa. Non solo, il prezzo del nuovo era sistematicamente più alto di quello che si trova online. Francamente, lo capisco poco. Già in generale c'è stato un rincaro che trovo poco normale, solo rispetto a 5/6 anni fa, in più alle fiere nemmeno le offerte sono degne di questo nome. Per carità, non vado alla fiera solo per acquistare pagando uno sconto (altrimenti non mi sposterei da casa vista la spesa della trasferta), ma di certo mi aspettavo qualcosa di più interessante.<br /><br />In conclusione, è sempre bello aggirarsi tra i tavoli e vedere tanti giocatori appassionati, ma in futuro, oltre al paradiso in terra tedesca, credo che punterò su fiere più piccole.<br /><br />PoldeoldPoldeoldhttp://www.giochintavola.chnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-16842003631598967232019-04-09T09:12:42.510+02:002019-04-09T09:12:42.510+02:00Ciao Fabio. Sono stato alla fiera per la prima vol...Ciao Fabio. Sono stato alla fiera per la prima volta (di sabato). Dopo 10 anni filati a Essen (dove ho già prenotato pure io per il 2019) mi sono detto "proviamo a vedere come è organizzata la fiera più grande d'Italia".<br /><br />Ecco le mie considerazioni:<br /><br />1. Condivido quando si dice che Modena è una "piccola Essen". Essen rimane cmq un'altra cosa, un altro pianeta. Sono felice di aver provato Modena perché mi ha aiutato a capire che Essen diventa ancor più irrinunciabile. Anche se la ricchezza di giochi (soprattutto in italiano) è aumentata molto rispetto a tanti anni fa, siamo ancora distanti anni luce dal grande evento quale è Essen Spiel.<br /><br />2. Sono riuscito a provare alcuni giochi come Forum Trajanum, Kingsburg Dice Game, Fuji e The Long Road. Posso essere quindi abbastanza soddisfatto. Purtroppo però le super novità erano inavvicinabili. Complici le famigerate PRENOTAZIONI. Per uno come me che è arrivato di sabato, era impossibile trovare un posto (riservazioni fino a domenica sera!!!). Ho aperto una discussione in merito anche sulla Tana.<br />Tale pratica la capisco veramente poco e porta a delle aberrazioni inaccettabili (tipo che il tavolo è vuoto ma non ci si può sedere). Peccato, avrei gradito una maggiore libertà anche se ciò poteva significare dipendere molto di più dalla fortuna di beccare il tavolo con la partita in conclusione.<br />Questo problema delle prenotazioni si va a sommare al problema delle partite complete. Infatti spesso, per giochi anche lunghi, chi gestisce i tavoli lascia i giocatori portare a conclusione una partita. È chiaro che se la situazione è questa sarà sempre difficile potersi avvicinare a certi giochi.<br /><br />3. I prezzi della fiera erano ridicoli. Una volta le fiere erano i luoghi dove chi andava (pagando un biglietto, pagando una trasferta) aveva la certezza di trovare un sacco di offerte e occasioni interessanti che avevano il pregio di rendere più dolce l'investimento fatto per approdare all'evento. Sabato ho visto prezzi, anche di giochi datati, che mi hanno fatto rizzare i capelli in testa. Non solo, il prezzo del nuovo era sistematicamente più alto di quello che si trova online. Francamente, lo capisco poco. Già in generale c'è stato un rincaro che trovo poco normale, solo rispetto a 5/6 anni fa, in più alle fiere nemmeno le offerte sono degne di questo nome. Per carità, non vado alla fiera solo per acquistare pagando uno sconto (altrimenti non mi sposterei da casa vista la spesa della trasferta), ma di certo mi aspettavo qualcosa di più interessante.<br /><br />In conclusione, è sempre bello aggirarsi tra i tavoli e vedere tanti giocatori appassionati, ma in futuro, oltre al paradiso in terra tedesca, credo che punterò su fiere più piccole.<br /><br />PoldeoldPoldeoldhttp://www.giochintavola.chnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-62595349224974450462019-04-08T22:12:11.154+02:002019-04-08T22:12:11.154+02:00Direi non troppo fuori dal coro. Questo è stato il...Direi non troppo fuori dal coro. Questo è stato il mio sesto anno di fila alla Play ed è stato il primo in cui sono uscito con un po' di amaro in bocca. Per essere chiari questa fiera per me rimane il paese dei balocchi: distese di tavoli, giochi ovunque di ogni tipologia e tantissimi giocatori. Le critiche che mi sento di muovere quest'anno sono legate alla Family Arena e alla gestione delle demo. Per quanto riguarda lo spazio riservato alle famiglie quest'anno credo sia stato fatto un grande passo indietro: spazi ridotti all'osso, pochi tavoli in ambienti anche un pelo scuri, in sostanza mi sembra poca considerazione delle famiglie. Mi spiace parecchio perchè l'anno scorso ero entusiasta del tempo trascorso con mio figlio in quest'area e non posso dire nuovamente lo stesso quest'anno.<br />Per quanto riguarda le demo ho patito parecchio l'affollamento del sabato (unico giorno a disposizione per visitare la fiera) e le scelte degli editori (leggasi prenotazioni). Ci sono rimasto veramente male nel sentirmi dire che gli unici posti a disposizione per provare alcuni giochi (Wingspan, L'isola del tesoro) erano la domenica dopo le 17:00. Sono riuscito a giocare ai Ciarlatani di Quedlimburgo per pura fortuna (due persone non si erano presentate dopo aver prenotato), ma non credo sia proprio il metodo corretto e di sicuro per nulla trasparente. Ogni editore giustamente adotta le politiche a lui più congeniali, ma essendo diverse tra loro non si riesce a districarsi tra i tavoli e c'è il rischio che spunti fuori il fantomatico foglietto stropicciato coi nomi delle prenotazioni. <br />Infine anche io ho trovato alcune scelte sui costi/offerte abbastanza ridicole: mi sento un po' preso in giro nel sentire il costo del playmat di orbis (20 euro a fronte di 29 euro del gioco) oppure delle promozioni su Spirit of the Forest (5 euro per un fantastico blocchetto segnapunti o 8 euro per una spettacolare lavagnetta). Ma questo credo faccia un po' parte del gioco in una fiera con dei numeri che ormai stanno diventando importanti.<br />Spero in qualche miglioria su questi fronti il prossimo anno.Massimilianohttps://www.blogger.com/profile/17290489180802415428noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-70525773754708212422019-04-08T17:11:13.707+02:002019-04-08T17:11:13.707+02:00In realtà il PlayTrade credo non avesse dato risco...In realtà il PlayTrade credo non avesse dato riscontri troppo positivi e forse era un primo tentativo di vedere se fosse possibile aprire la fiera al venerdì (cosa poi fatta per il pubblico a quest giro). Per i tavoli prenotati alcuni editori hanno compiuto questa scelta: alcuni 'resettavano', altri no, ma effettivamente per i titoli più attesi è giocoforza organizzare qualcosa, per evitare capannelli di gente... Fabio (Pinco11)https://www.blogger.com/profile/03011623861800005902noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-78717649834054188362019-04-08T17:07:59.933+02:002019-04-08T17:07:59.933+02:00Il venerdì, per consenso unanime (sinora) di chi h...Il venerdì, per consenso unanime (sinora) di chi ho sentito, è il giorno in cui la fiera era più vivibile. Il problema è soprattutto il sabato ...Fabio (Pinco11)https://www.blogger.com/profile/03011623861800005902noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-55435518670702894322019-04-08T15:26:58.936+02:002019-04-08T15:26:58.936+02:00Sono andato di venerdì e devo dire che è stato mol...Sono andato di venerdì e devo dire che è stato molto bello:<br />-Giochi Normali. Molti tavoli liberi, a volte il difficile era trovare il dimostratore;<br />-Giochi con grande Hype. 30'/40' di attesa per un tavolo(es. Viaggio nella Terra di Mezzo), direi accettabili;<br /><br />Anche l'anno prossimo, se possibile, vado in fiera di venerdì.<br />L'unico neo del venerdì è che i ragazzi hanno scuola e nel 2018 si erano divertiti proprio tanto.<br /><br />Rispetto alle fiere precedenti a cui sono stato, indistintamente Lucca o Modena, sempre meno sconti, o sconti veramente irrisori, peccato.<br /><br />Per finire Concordo con gli utenti del forum aria family sacrificata, nel 2018 era meravigliosa quest'anno molto meno.<br /><br />Complessivamente una bella giornata e volendo avrei potuto provare molti giochi in più<br /><br /><br />MGianMhttps://www.blogger.com/profile/18432331238739752852noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-26419102642899683022019-04-08T15:18:26.336+02:002019-04-08T15:18:26.336+02:00Positiva la distribuzione dei padiglioni A e B; ed...Positiva la distribuzione dei padiglioni A e B; ed in parte positiva la scelta di aprire anche il venerdì.<br />Personalmente le note negative di questa Play appena trascorsa sono le seguenti:<br /> + L'apertura dei cancelli 10 minuti prima dell'apertura della fiera, causando nella galleria centrale un ammassamento stile "vagoni del treno 1942", fatta per testimoniare con delle foto dalla balconata l'afflusso di persone.<br /> + La mancanza quest'anno di uno spazio dedicato agli addetti ai lavori, come era stato il PlayTrade lo scorso anno, dando un maggior senso alla 3^ giornata di apertura.<br /> + Questo esula dall'organizzazione e riguarda gli editori. Gestire meglio i tavoli da demo, avendone sia di "liberi" (chi prima arriva...) sia di "prenotati", oppure resettare le prenotazioni di giorno in giorno: è frustante entrare all'apertura, arrivare ad un tavolo vuoto sapendo di essere la prima persona che arriva dall'editore e sentirsi dire "E' tutto prenotato fino a stasera".Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-13510135602790494862019-04-08T15:03:03.361+02:002019-04-08T15:03:03.361+02:00Questa pratica di avere poche copie in fiera, sent...Questa pratica di avere poche copie in fiera, sentendo il negozio di giochi qui in città, va a influire negativamente sulle vendite quando poi il gioco esce davvero nei negozi mesi dopo la presentazione in fiera (dato che il mondo dei giochi da tavolo è fortemente guidato dall'hype).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-24097098017858967222019-04-08T13:29:33.545+02:002019-04-08T13:29:33.545+02:00come giornata aggregativa e prove di giochi voto p...come giornata aggregativa e prove di giochi voto positivo;<br />voto assolutamente negativo per:<br />- prezzi uguali se non più alti che retail (o cmq online);<br />- novità che alle 10 si venerdì mattina erano esaurite (wingspan);<br />In merito a quest'ultimo punto, sfioriamo il ridicolo: vado in fiera per provare delle novità che dopo 1 ora del primo giorno - venerdì! manco fosse un sabato - già non ce n'è più.. veramente pessimo. Ma qui la colpa non è dell'organizzazione della fiera, bensì delle case editrici che si presentano con una manciata di copie per i titoli di grido.<br />Dopo aver visto esaurito wingspan, dopo aver visto esaurito già alla mattina del sabato anche el dorado, ho deciso che comprerò questi titoli in lingua originale (per ravensburger se ne fregano, tanto son sempre loro; per wingspan però no).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-87098970604840624612019-04-08T13:11:12.883+02:002019-04-08T13:11:12.883+02:00prima volta alla play! e devo dire emozionante e c...prima volta alla play! e devo dire emozionante e come me l'aspettavo! sono stato domenica e da una parte sono stato felice che non ci fosse la bolgia ma da un altra vorrei che il gioco da tavolo si espandesse sempre di più!<br />non sono un giocatore esperto ma mi potrei definire un giocatore via di mezzo tra occasionale e smaliziato e devo dire che nella descrizione mi ci sono ritrovato a pieno.<br />Eravamo un gruppo di 5 amici a cui ogni volta faccio provare giochi nuovi di cui mi informo molto bene prima e su alcuni vado a colpo sicuro.<br />Comunque niente da dire! modena play mi ha completamente soddisfatto e spero di poter tornare l'anno prossimo!!!<br /><br />Veramente compliementi a chi organizza, a chi spiega i giochi e a chi come ho visto in questi giorni, ci mette veramente la passione.<br />Francescohttps://www.blogger.com/profile/10076707060859609511noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-73100551258799135022019-04-08T12:17:19.018+02:002019-04-08T12:17:19.018+02:00Ma scherzi? E' sempre un piacere scambiare qua...Ma scherzi? E' sempre un piacere scambiare qualche parola con chi ci legge e magari, invito che rivolgo a tutti quelli che ho salutato, potreste pensare di ripetere l'esperienza venendo anche alla nostra CON di giugno a Genova ;)Fabio (Pinco11)https://www.blogger.com/profile/03011623861800005902noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-5572157713773627532019-04-08T12:14:59.759+02:002019-04-08T12:14:59.759+02:00Ringrazio chi ha sinora commentato, introducendo i...Ringrazio chi ha sinora commentato, introducendo interessanti spunti di discussione. <br />Il tema di maggior rilievo proposto è quello dell'affollamento ed in effetti sta diventando un piccolo punto dolente, quale sorta di 'effetto collaterale' del grande successo che l'evento sta avendo.<br />Se di tanti anni fa (quelli che ricorda uno dei commentatori) ho la memoria di spazi assai ampi e di distese di tavoli liberi, effettivamente il sabato dell'ultimo biennio in certi orari è diventato piuttosto affollatino e caotico.<br />Degli sforzi, a partire dal migliore sfruttamento di certi spazi e dell'esterno, passando per il terzo giorno di fiera, li stanno compiendo, ma è nel contempo chiaro che una ulteriore crescita massiccia di visitatori potrebbe richiedere spazi più ampi.<br />Alcuni settori poi, come è accaduto forse per il KIDS, hanno a questo giro sofferto per la logistica.<br />Tutto questo sicuramente darà da riflettere all'organizzazione per la prossima edizione .. ;)<br />Fabio (Pinco11)https://www.blogger.com/profile/03011623861800005902noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-83194405204295728522019-04-08T09:44:07.727+02:002019-04-08T09:44:07.727+02:00A Modena ci vado da quando sono automunito (primi ...A Modena ci vado da quando sono automunito (primi anni '90) quando si stava alla Polisportiva Sacca e ModCon, VerCon e PadCon erano gli unici eventi ludici italiani. ho visto crescere Modena anno dopo anno. Per me il 2018 è stata l'edizione migliore di sempre, anche per me che ormai non vado più a giocare ma porto mia moglie e i miei figli, passo a salutare i vecchi amici e penso a quando passavo la notte a rollare dadi. Spazio organizzato benissimo, mai avuto sensazione di affollamento ingestibile, ottimi servizi accessori e begli eventi, il padiglione Kids è stata la sorpresa più bella per i miei piccoli gamers e per molti altri bambini e famiglie. Quest'anno è stato diverso da giocatore non posso che fare i miei complimenti agli organizzatori. Vincente l'idea di concentrare le case principali nei due padiglioni principali, anche se c'era tanta gente gli spazi erano bene organizzati e ben sfuttati. Fortuna che non ha piovuto perché altrimenti la gente che stava fuori dove la mettevano? PLAY non può più prescindere dallo sfruttamento degli spazi aperti e questo è un grosso limite, arriverà l'anno in cui pioverà.<br />Infine le note dolenti, da papà non posso non notare che lo spazio famiglie sia stato molto sacrificato rispetto al padiglione dello scorso anno. Il padiglione C era tutto fuorché Family, ridotti i metri quadrati, ma soprattutto il dover condividera lo spazio anche con utenti non family ha congestionato parecchio la situazione. L'esperienza non è stata felicissima anche se i bambini se la sono goduta lo stesso. Un solenne passo indietro rispetto allo scorso anno. Spero non sia un segnale di dove la fiera sta andando, ma solo l'errore di un anno. I bambini sono i giocatori di domani. Ad ogni buon conto capisco che finalmente anche i tridimensionalisti abbiano avuto il loro spazio, li vedevo sempre sacrificati nel loro angolo di padiglione. Così saranno stati contenti.<br /><br />Per finire tanti complimenti a chi si sbatte un anno per farci divertire tre giorni. Classifica Permanente ASL Italiahttps://www.blogger.com/profile/10928615675407624397noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-54979535079841438202019-04-08T08:42:24.255+02:002019-04-08T08:42:24.255+02:00Probabilmente una voce fuori dal coro...ma le crit...Probabilmente una voce fuori dal coro...ma le critiche ritengo siano sempre costruttive se fatte con il giusto spirito. Ho fatto 4 anni da dimostratore con mia figlia che ora ha 14 anni, nella Family Arena. Quest'anno sono andato da "visitatore", sempre con mia figlia, e avevamo solo il sabato libero. La prima critica, forse anzi sicuramente di parte, è per la posizione scelta dall'organizzazione per la Family Arena: il Padiglione C, lontano dal centro della Fiera. relegato in spazi angusti, dove purtroppo molte famiglie con bambini nemmeno sono riusciti a raggiungere i tavoli. C'è forse l'idea di relegare il mondo del family in spazi lontani dalla "nicchia" dei gamers? Si perchè purtroppo proprio qui sta il problema: una Play per me terribile, confusionaria, senza alcuna reale progettualità degli spazi. Ho provato a sedermi a qualche tavolo (ripeto il sabato, ma non si può pretendere di andare al venerdì, perchè ahimè è giornata lavorativa): i tavoli erano affollati di giocatori che ripetevano anche due volte la partita, senza alcuna considerazione per chi restava in attesa. Sicuramente colpa dei dimostratori, ma sensazione antipatica di stare un pò in vetrina. Stand di vendita con prezzi assolutamente caricati (Trajan a 50 auro?? in più di uno stand, giusto per citare un gioco non freschissimo come uscita). Situazione parcheggi disastrosa, come sempre, anche se prenotati in anticipo. Sicuramente una play "in crescita" ma attenzione a farne un gigantesco evento solo per addetti ai lavori: troppa carne al fuoco, un gigantismo che fa male a chi si avvicina al mondo meraviglio dei giochi in scatola. E solo facendo proselitismo questo mondo riuscirà a crescere e resistere. Vi assicuro che le mie impressioni sono state condivise da molte persone che erano con me e anche estranei, sfiancati e delusi da una giornata, quella del sabato, assolutamente poco fruibile. Vi ringrazio. Buon gioco a tutti.Andrea68noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-61581056135320891992019-04-08T08:29:57.220+02:002019-04-08T08:29:57.220+02:00Grazie del report, Fabio. Io ho avuto anche l'...Grazie del report, Fabio. Io ho avuto anche l'onore di stingervi la mano.<br />Elena P (quella che ha ascoltato la spiegazione di Paladini)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-86294113803242941632019-04-08T08:17:42.109+02:002019-04-08T08:17:42.109+02:00Ottima la scelta di aprire la fiera gia' di ve...Ottima la scelta di aprire la fiera gia' di venerdi' e anche ottima (nonostante avevo letto e ascoltato di qualche mal di pancia da parte di diversi editori per la collocazione) la scelta di aver distribuito i maggiori editori sui due padiglioni principali. Alla fine mi pare che entrambe le scelte si sono rivelate vincenti. Per il resto che dire... Una "piccola" Essen. Complimenti per tutto.turing70noreply@blogger.com