tag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post5068647221807726024..comments2023-10-26T17:22:37.404+02:00Comments on Giochi sul Nostro Tavolo: [Recensione] Madeira: Pearl of the AtlanticFabio (Pinco11)http://www.blogger.com/profile/03011623861800005902noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-30725648379576773782015-03-13T15:09:31.771+01:002015-03-13T15:09:31.771+01:00recensione davvero notevole. precisa, competente a...recensione davvero notevole. precisa, competente appassionata, come sempre del resto. <br />condivido anche le riflessioni di cui ai commenti sul discorso simulazione realtà / giochi / alea. <br />10 e lode.<br />bravo! (ema77)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-37859074915704413062014-02-11T17:45:22.677+01:002014-02-11T17:45:22.677+01:00Riprendo anche questo discorso perché ogni tanto t...Riprendo anche questo discorso perché ogni tanto torna fuori: "Innanzitutto, non capisco per quale motivo in un mondo in cui l'incertezza è la prassi, in un gioco questa deve essere assente".<br />Lo sento fare specialmente per i giochi di guerra, ma vale anche per gli altri.<br />Quello che vi sfugge è che un gioco non è la vita reale. Al più è una simulazione in cui l'autore sceglie alcuni elementi di game design da includere o escludere, a seconda del tipo di gioco che vuol creare. <br />Quando si dice che un gioco è meno simulativo perché non include l'alea, si dimentica che allora dovrebbe includere anche (continuo con gli esempi di giochi bellici perché più comprensibili) la capacità dei comandanti, il morale, la nebbia di guerra, il terreno, le condizioni meteo, gli approvvigionamenti, le munizioni, ecc. <br />Il game designer può scegliere di includere o meno tutte queste cose e di renderle in un modo o nell'altro.<br />Esempio concreto: Napoleon's Triumh, senza alea, ma con meccaniche particolari, è mille volte più simulativo e ricrea perfettamente le modalità di combattimento dell'epoca, rispetto a C&C Napoleonics, con tutte le,sue carte pescate e i dadi tirati.<br />In oriente il gioco di guerra per eccellenza, tanto,da essere considerato arte marziale, è il Go, che non ha un grammo di alea.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07155856580591889979noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-70172764871772064742014-02-11T17:03:57.029+01:002014-02-11T17:03:57.029+01:00Giacomo, non è la fine del gioco, è un qualsiasi m...Giacomo, non è la fine del gioco, è un qualsiasi momento. Un pirata in più può valere 16 punti.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07155856580591889979noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-16900381615936714942014-02-11T16:39:58.493+01:002014-02-11T16:39:58.493+01:00Se alla fine del gioco sei ancora dietro a non pot...Se alla fine del gioco sei ancora dietro a non poter spendere 1 pane per modificare il tiro del dado, perché se no non sfami gli omini, hai sbagliato a pianificare la tua strategia ;-)<br />E' un gioco sottile, in cui devi guardare nel futuro (come hai scritto) e prepararti a gestire situazioni possibili a causa dell'alea. La programmazione in contesti meno deterministici di un german tradizionale è sicuramente più complessa ed è questo il bello del gioco.Giacomonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-86890384975816782122014-02-11T16:21:32.523+01:002014-02-11T16:21:32.523+01:00Complimenti Agz, bravissimo come sempre. Quando ho...Complimenti Agz, bravissimo come sempre. Quando ho detto a Fabio che avevo provato il gioco, mi ha subito risposto: "Allora devi scrivere la recensione!", io ho temporeggiato un po' perchè, data la complessità del titolo, sapevo che mi avrebbe portato via molto tempo.<br />Qualche volta mi sono anche seduto dietro la tastiera, ma non sapevo da che parte farmi...<br />Tanta roba da dire e da dove cominciare?<br />Quando hai detto che te ne saresti occupato tu, ho tirato un sospiro di sollievo... :)<br />Vedo che hai apprezzato il titolo e quindi sono contento di averti dato un consiglio, che ha trovato riscontro positivo.polloviparohttps://www.blogger.com/profile/00545509129666534682noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-77887211633959707842014-02-11T14:09:15.067+01:002014-02-11T14:09:15.067+01:00Esplicito perché forse sono stato troppo sintetico...Esplicito perché forse sono stato troppo sintetico.<br />1) a me piacciono i german con i dadi, quando questo elemento è ben integrato (Bora Bora, Burgundy, Pirates if Nassau), meno quando è messo un po', diciamo a caso (Florenza, regole originali). Qui sul blog non si usa metter voti, ma per intenderci Madeira a me piace più dei tre menzionati ora, con un voto che quantificherei in 8,75, contro l'8 di Bora Bora, l'8,25 di Burgundy e il 7,25 di Nassau.<br /><br />2) diversamente dagli altri tre, però, i dadi in Madeira non sono un elemento centrale. Puoi giocare con tutti i tris di dadi incluso il tris pirata facendoli valere 1-2-3 e sempre 2 in fase di edifici, che il gioco non cambia. Hai sempre Madeira, solo più programmabile. Anche li fino a un certo punto perché ad esempio non sai con matematica certezza dove glia ltri piazzeranno e quindi dove effettivamente otterrai lo sconto per gli edifici. <br />Non si può nemmeno parlare di gestione dadi, perché l'unica gestione che fai è tenere e aggiungere pane. Lo sconto imprevedibile non è gestione, perché avviene a valle della scelta del giocatore. La gestione del rischio la conosco, ma la parola rischio implica che sempre ci sarà la possibilità che le cose vadano storte, nonostante tutto. Puoi ridurre le probabilità, non azzerarle.<br /><br />3) e questo è il punto fondamentale: nonostante non sia un meccanismo fondamentale, a volte (raramente, ma non significa mai) diventa determinante. Ho visto una partita persa per un dado che ha rollato 1 e non 2. Quel tiro ha costretto a spendere 1 pane, quindi 1 uomo in meno sfamato, 1 pirata in più, pirati dimezzati a 4 invece che a 3, 16PV persi invece di 8, terzo posto invece di primo. <br />Premettendo ancora una volta che a me il gioco piace e molto, mi chiedo: ce n'era bisogno? Secondo me no. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07155856580591889979noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-69859577290867545712014-02-11T13:53:20.167+01:002014-02-11T13:53:20.167+01:00Inglese. Indipendente dalla lingua, ma le prime pa...Inglese. Indipendente dalla lingua, ma le prime partite regolamento e foglio riassuntivo li consulterai spesso. Basta che uno solo sappia la lingua.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07155856580591889979noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-58534509740831282312014-02-11T08:44:57.757+01:002014-02-11T08:44:57.757+01:00Ma è in italiano? Ma è in italiano? Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-39651955747785543942014-02-11T08:22:46.580+01:002014-02-11T08:22:46.580+01:00Premetto, a me Madeira piace moltissimo e fino ad ...Premetto, a me Madeira piace moltissimo e fino ad ora tutte le partite che ho fatto le ho vinte, quindi direi che sono anche entrato perfettamente nelle meccaniche del gioco. Proprio per questo, mi sento di non essere d'accordo con la recensione relativamente al discorso dei dadi.<br />E' sempre l'annoso problema dei giocatori german che appena vedono dell'alea che non gli permette di giocare in modo controllato e deterministico storcono il naso.<br />A me, pur essendo un amante dei german, l'alea, invece, piace per vari motivi. Innanzitutto, non capisco per quale motivo in un mondo in cui l'incertezza è la prassi, in un gioco questa deve essere assente. Secondo, un gioco con l'imprevedibilità della sorte ti permette di avvicinarsi a situazioni più reali e quindi ad una necessità di gestione e ottimizzazione non solo di elementi deterministici, ma anche di situazioni impreviste. Personalmente, un gioco nel quale devi far fronte anche all'alea intriga maggiormente, perché mette ulteriormente alla prova le mie capacità di reazione e adattamento a situazioni contingenti.<br />Entrando più nel concreto del gioco, i dadi, che comunque puoi scegliere nella fase iniziale di ogni turno, ti costringono a fare delle scelte per cercare di ottenere comunque il massimo possibile anche in situazioni potenzialmente sfavorevoli. Se poi, non vuoi ritrovarti a dover gestire dei punteggi bassi, molto semplicemente puoi passare per primo e mettendoti così al primo posto nella scelta dei dadi del turno seguente.<br />Sempre relativamente ai dadi, ma al ritiro degli stessi posizionati sui personaggi, è chiaro che devi agire con grano salus: non potrai andare a giocare su un personaggio da solo, perché questo ti comporterà inevitabilmente di prendere 1 o più pirati. Dovrai cercare di condividere lo stesso personaggio con gli altri giocatori, cercando così di sfruttare anche i loro dadi.<br />Madeira è un gioco con meccaniche diverse dal normale che deve essere giocato diversamente da un classico german, ma che fornisce un'esperienza di gioco estremamente elevata e, personalmente, pur essendo un bel cinghiale, mi lascia sempre la voglia di rigiocarci.Giacomonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-85942649052148886122014-02-10T22:50:31.419+01:002014-02-10T22:50:31.419+01:00Da più parti leggo che Vinhos non piace per tutta ...Da più parti leggo che Vinhos non piace per tutta una serie di motivi; invece, io l'ho trovato molto bello e avvincente, e anche parecchio ambientato, cosa che, per un german game, è alquanto rara.<br />Detto questo, aggiungo che i titoli della What's Your Game si collocano sempre ad un alto livello, sia per le meccaniche di gioco che per la componentistica. <br />L'articolo mi è piaciuto parecchio, soprattutto il passaggio del possibile miglioramento della zona dadi per ottenere lo stesso risultato, togliendo definitivamente l'alea: competenza e precisione. Spero di poter raggiungere anch'io questa capacità d'analisi e di proposta di soluzioni.<br />Complimenti e alla prossima.Innominatohttps://www.blogger.com/profile/12221203163196824234noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5853174812025740423.post-78503558573385671822014-02-10T09:02:24.317+01:002014-02-10T09:02:24.317+01:00Oramai chiamarle “recensioni” mi pare sempre più r...Oramai chiamarle “recensioni” mi pare sempre più riduttivo, questi sono dei veri trattati ludici!<br />Adoro “Vasco da Gama” e apprezzo molto Asgard e Vinhos, questo titolo lo seguo da prima di Essen 2012 e mi ha sempre ispirato molto, ironia della sorte mi sono lasciato sfuggire l’ottima offerta che c’era per questa Essen 2013 …per fortuna nel mio gruppo il gioco c’è e l’ho giocato, per ora solo due volte ma sufficienti per poter dire che farà parte della mia collezione.<br />Pure io ho notato che alcuni Favori delle Gilde sono di ben più facile e redditizio utilizzo, ma sono sicuro che dopo svariate partite verranno fuori delle combo adatte a tutte le altre. <br /><br />Ottima recensione e complimenti a What’s You Game per questo nuovo titolo.<br /><br />iNvernomutohttps://www.blogger.com/profile/11600292027001734623noreply@blogger.com